Maria Cristiana Fioretti, nata nel 1966 a Cingoli (Marche) pittrice e scultrice, vive e lavora tra Milano e Mentone, in Francia.Diplomata all’Istituto Statale d’Arte di Ancona e all’Accademia di Belle Arti di Macerata, è stata Direttrice Artistica del Museo Internazionale dell’Etichetta di Cupramontana (AN) dal 1991 al 1994 e del Museo Internazionale dell’Immagine Postale di Belvedere Ostrense (AN) dal 1991 al 2010
Dal 2004 è Titolare della cattedra di Cromatologia all’Accademia di Belle Arti di Brera – MilanoMi
Dal 2019 è Direttrice della Scuola di Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera-Milano
Nel 2020 il Comune di Milano la seleziona per il palinsesto “I talenti delle donne” e la ospita con la sua personale “Il colore dell’acqua” a cura di Raffaella Resch, all’Acquario Civico.
Realizza inoltre il progetto “Arte per la Vita” nella Clinica di Oncologia degli Ospedali Riuniti di Ancona ed Università Politecnica delle Marche.
Nel 2019 coordina il volume “ La decorazione contemporanea – tra ricerca e didattica” per l’Accademia di Brera e allestisce la personale “Colormaps or spices” a Juan-les-Pins in Costa Azzurra (Francia).
Nel 2018 realizza l’opera “paesaggio marchigiano” per il progetto “Ali per la vita” per l’ospedale Cardiologico Lancisi, Ospedali riuniti di Ancona.
È membro della commissione giudicatrice della 68sima edizione del Premio Salvi di Sassoferrato (AN) e partecipa con un’opera pittorica all’omaggio a padre Stefano Trojani a Palazzo degli Scalzi di Sassoferrato.
Coordina il progetto didattico a.a. 2017/18 della Scuola di Decorazione di Brera “ LA LUCE DEL SUD, viaggio sulle tracce di Matisse, Cézanne e Van Gogh“, Sud della Francia da Menton a Arles.
Realizza 3 installazioni multimediali a Menton, Dolceacqua e Sanremo.
Collabora con la cattedra Luce e Colore tra Arte e Design della Scuola di Design del Politecnico di Milano.
Nel 2017 partecipa alla mostra collettiva Black Light Art presso il Palazzo della Regione Lombardia a Milano, Como alla Pinacoteca Civica; Spoleto alla Rocca Albornoz.
Interviene alla presentazione del volume Light Art Italy – Temporary Installations 2015/16 presso il Museo del 900 a Milano presentando il suo lavoro per il progetto Luce4good Light Art Ensemble
Nel 2015 produce la nuova serie “Colormaps or Spices” dove inserisce elementi naturali nei colori ed allestisce la mostra al Museo Archeologico Rossi di Ventimiglia a cura di Jacqueline Ceresoli; la personale “NavigazioneDivina” alla galleria Ginrosa, Expo Città Milano e la personale a Pechino (Cina) presso la galleria Song Ya Fang That’s Art a cura di Shuai Chang
Nel 2014 viene scelta per l’installazione multimediale presentata alla 55 Biennale di Venezia, “Sensorial Space” e inserita nella mostra Light Art Ensemble nella Ex Chiesa di San Carpoforo a Brera ed inclusa nel libro Light Art Italy – Temporary Installations 2013 a cura di Gisella Gellini, Maggioli Editore
Nel 2013 Partecipa alla 55 la Biennale di Venezia, evento collaterale “Personal Structures” a Palazzo Bembo.
Organizza il progetto espositivo didattico “CROMATOLOGIE” Cristiana Fioretti e i suoi allievi di Brera presso la Galerie Mirafiori Motor Village a Torino.
Il Comune di Sanremo ospita la sua personale “Bonjour Sanremo” a cura di Guido Curto presso la Pinacoteca Rambaldi a Villa Luca- Coldirodi
L’installazione multimediale “Extension Light” presentata alla Sala Napoleonica di Brera viene inserita nel libro Light Art Italy – Temporary Installations 2012 a cura di Gisella Gellini, Maggioli Editore
Nel 2012 il suo lavoro site-specific “SEAland” è selezionato e inserito nel volume “Light Art in Italy-Temporary Installations 2011 a cura di Gisella Gellini, Maggioli Editore
Nel 2011 è inserita nel volume “Light Art in Italy- Temporary Installations 2010“con l’opera site-specific “Light Abstr-Action” a cura di Gisella Gellini e Francesco Murano,Maggioli Editore
Nel 2010 allestisce la sua opera multimediale “Light Abstr-Actions” alla Casadell’Energia a Milano, catalogo Mazzotta
In occasione del Festival dell’Energia è invitata con la stessa opera al Castello Carlo V di Lecce
Espone dalla seconda metà degli anni Ottanta partecipando a collettive nazionali e internazionali in spazi pubblici e privati.