Logo

Location : Home > News > News tendency
【Review】"La Natura Dentro" Mostra di Claudio SapienzaTime:2022-05-06

 

【Review】"La Natura Dentro" Mostra di Claudio Sapienza 

中意设计交流中心中意设计交流中心
2022-05-06 12:00:00

 

 

La mostra personale online di Claudio Sapienza "La Natura Dentro" è organizzata dal Gruppo DoBe (Simbolo di borsa 300947) e il Centro Sino Italiano di Design, in collaborazione con il Comune di Firenze, il Quartiere 4 del Comune di Firenze, lo Shanghai Promotion Center for City of Design, la Shanghai International Culture Association,e il Museo Ugo Guidi, si inaugura alle 12:00 del 6 maggio 2022.

 

 

 
 
 
Premessa
 

 

 
Claudio

 

La ricerca artistica di Claudio Sapienza, avviata ormai da qualche decennio e sviluppata in diverse realtà territoriali d’Italia, è fondata sulla relazione Uomo/Natura. Una dimensione di confine gli consente la rappresentazione di un mondo poetico, i cui soggetti – foglie, sezioni d’albero, boschi, giardini, notturni, montagne, mare, vulcani – assumono valenze metaforiche e simboliche. […] Egli considera i segni della Natura un eloquente alfabeto universale che lo sollecita in una sperimentazione materica, espressiva e linguistica, favorita sia da una formazione artistica sia da suggestioni che gli arrivano dal mondo filosofico, letterario e musicale.

 

Rintraccio nel suo personale senso dell’esistenza e dell’arte non solo una progettualità allargata ma un’apertura ulteriore di cui egli stesso mi illustra il significato:  “Col tempo, grazie soprattutto alla conoscenza della Cosmo Art fondata da Antonio Mercurio, ho maturato la scelta di non fermarmi alla rappresentazione oggettiva della Natura ma di evocare in modo poetico qualcosa di più profondo che sottende alla sua bellezza e al conseguente stupore, nel tentativo di afferrarne l’energia generatrice, il suo mistero infinito, quel sentimento primordiale che Romain Rolland ha definito ‘oceanico’, frutto di una fusione dell’Io con la Natura e che ho voluto inoltre approfondire in un mio saggio intitolato Il sentimento oceanico e il Sé Cosmico nella creazione artistica contemporanea.”

 

Le sue scelte sono, a mio parere, molto significative in quanto dettate dalla volontà di superare il limite dell’individualità, in vista di una coralità che prelude a una crescita più organica e ad un modo più completo di comprendere le cose, la Natura e la Vita stessa.   Queste caratteristiche del suo vivere e del suo operare me lo fanno apprezzare anche come giovane collega che sceglie, generosamente, di condividere con i suoi studenti le sue conquiste personali, frutto di studio, di fatica e di ricerca. 

 

——Giuseppina Radice

 

 

 

 
 
 
Artista
矩形色块

克劳迪奥·萨宾沙 Claudio Sapienza

 

È nato nel 1981 a Catania, dove consegue la Maturità d'arte applicata e il Diploma in Pittura presso l'Accademia di BB. AA. Sin da questi anni si dedica ad una ricerca incentrata sulla relazione con la Natura, alimentata dallo studio di varie discipline e particolarmente ispirata dalla Land Art e dalla Cosmo Art.

 

Parallelamente intraprende l’attività espositiva in collettive e personali, la partecipazione a rassegne e concorsi con vari riconoscimenti, le prime pubblicazioni su riviste del settore. Nel 2007 si abilita all'insegnamento delle Discipline Pittoriche ed inizia la sua attività di docente nelle scuole secondarie di II grado della provincia di Brescia. Dal 2007 al 2015 è nominato Cultore della materia Storia dell'Arte Contemporanea (cattedra della prof.ssa Giuseppina Radice), presso l'Accademia di BB. AA. di Catania.

 

Nel 2009 consegue il Diploma Accademico di II Livello in Arti visive e discipline dello spettacolo, presso la LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Brescia e nel 2011 la Laurea Magistrale in Arti Visive, presso l'Università di Bologna con una tesi da cui trae una pubblicazione scientifica sulla rivista www.psicoart.it. Dal 2011 è in Toscana – a Empoli, Firenze e Arezzo – dove prosegue la sua attività artistica e di docenza e fonda l’associazione artistica L’Artificio.

 

Nel 2016 rientra a Catania come titolare di Discipline Grafiche e Pittoriche. Intensifica la sua ricerca artistica che accoglie le particolari suggestioni dell’ambiente naturale vulcanico isolano, rielaborandole con molteplici linguaggi in opere nate dal rapporto diretto con l’ambiente. Ha all'attivo una cospicua collaborazione con gallerie e curatori, la partecipazione a concorsi artistici, esposizioni collettive in Italia e all’estero (tra le più recenti Anima Mundi a Venezia durante la 59. Biennale d’Arte, Art Expo New York 2022, SaturArte 2021 a Genova, XIII Florence Biennale 2021, Premio Marchionni al MAGMMA di Villacidro), la pubblicazione di opere e testi su saggi, cataloghi e riviste del settore, (tra le più recenti: Gold List # 6, Art Market Magazine, 2021; Catalogo XIII Florence Biennale 2021; Eau de Voilette 1 e 2, G. Radice, 2021, Erranti ai tempi dell’usabilità - Primavera 2020, G. Radice, 2020); diversi riconoscimenti: vincitore del Premio Art Open Space (2016), del Contest Il segno (ArtApp, 2018) e del Contest Never Again (Teelent e Arconte, 2022); finalista del Premio YICCA 2020-2021 e del Premio Marchionni 2021. 

 

Tra i progetti in fase di svolgimento: l’elaborazione di opere che traggono spunto dall’Odissea, in cooperazione artistica con la moglie, nell’ottica di una fusione di intenti e linguaggi visivi (fotografia, pittura, assemblaggio, installazione e interventi site specific), la partecipazione a diversi concorsi di Arti Visive e alcuni progetti di opere ambientali.

 

▲ Scorri su e giù per scoprire di più

 

 

 

 
 
 
Le opere

Magia, 2020

Assemblage: Colori acrilici, collage, carta velina, spartiti musicali, foglia d’oro e carbone, all’interno di teca circolare; diametro 66 cm - profondità 8 cm.

 

 

Segreto, 2021

 Assemblage: setaccio, telaio a tombolo, specchio, legno, sabbia vulcanica, rame in foglia, carta, spartito musicale, fiori secchi, pittura acrilica, filo di ferro, cm 37 x 50 x 10

 

Il mare di Penelope, 2021

Assemblage: olio, grafite, pastelli, tempere, foglia d’oro su legno, spago, legno di scarto. 47 x 56 x 7 cm

 

 

Canto della Notte, 2018

Installazione a parete: cuoio, olio, legno di scarto, collage e tempere, su pannello di legno e telaio originale di porta; cm 78 x 148 x 7

 

 

Profumo, 2020

Olio, tempere, acrilici, pastelli, fusaggine, sabbia vulcanica e collage su tela di juta preparata a gesso e colla, cm 110 x 140 cm

 

 

 

Ode al mare (La Zattera di Ulisse), 2020

Installazione a parete: olio su tavola, corda, legno; cm 74 x 125 x 9

 

 

Un altro cielo, 2021

Installazione a parete: olio, carta, collage, grafite, spago, legno di scarto, su pannello di legno e telaio originale di porta, cm 86 x 135 x 8

 

 

Nuvole di mare (Polittico), 2022

Assemblage: inchiostri, pastelli, acrilici, elementi naturali e artificiali su carta, incollata su legno; diametro di ciascun elemento 27 cm.

 

Natural Box, 2022

Assemblage: Elementi naturali ed artificiali all’interno di cassetta in legno trattata con smalto, gesso e olio, 36 x 48 x 12 cm

 

 

 

La Natura è nel cuore del Tempo, 2020

Assemblaggio: legno e foglia d’oro, fusaggine, tempera, olio e collage su tela; diametro cm 80.

 

 

Mare-Fuoco, 2019

Assemblaggio: prua di barca in legno, rami, pittura ad olio e smalto, bottiglia (con poesia su carta, sabbia marina e vulcanica); cm 83 x 49 x 10

 

 

Serenata (Canto d’inverno), 2020

Assemblaggio: legno, collage, elementi vegetali, plexiglass; cm 25,5 x 25,5 x 7,5

 

 

 

Memoria naturale (Dittico divisibile), 2007-2021

Tela di juta, spago, olio, grafite, collage, elementi vegetali su legno di scarto; cm 56 x 88 e cm 62 x 88.

 

 

Il sogno di una farfalla, 2019

Tecnica mista (tempera, olio, inchiostro di China, grafite, fusaggine, collage, filo di seta e di cotone), su cartongesso montato su telaio, 45 x 113 x 6 cm

 

 

Un battito d’ali, 2021

Olio, acrilici, acquerelli, carta velina e sabbia vulcanica su tela di juta preparata a gesso e colla, montata su due telai sovrapposti, sopra unico telaio, 140 x 100 cm

 

 

冬日 Winter, 2020

组装材料:蛋彩画、油画、釉面丙烯酸、树干部分、灰泥、树枝的煎蛋拼贴画,木箱内。Assemblage: tempera, olio, smalto acrilico, collage con frittate di sezioni di tronco, stucco, rami, all’interno di teca in legno, 79 cm x 78 cm x 10,5 cm.

 

 

 

 
 
 
Intervista

 

中意设计交流中心
Sino Italian Design Exchange Center

 

Cosa vuol dire per Lei "essere artista" e dedicarsi all’arte?


Claudio Sapienza

 
Fare arte è per me un fatto naturale, come respirare. La vivo così e non per questo la relego all’ambito del mero bisogno. È anche una scelta consapevole, dedicare le proprie energie ad un sogno, alla cura di sé, alla realizzazione di qualcosa di bello ed importante. Un’attività cui mi impegno sin da piccolo, a livelli differenti, alimentata nel tempo da studio, ricerca, ma anche intuizione, ispirazione, immaginazione, una costante sperimentazione del linguaggio mai fine e sé stessa. Un’azione poetica concreta.


Claudio Sapienza

 
Essere arista corrisponde per me ad una ricerca costante, ad una tensione al cambiamento e alla trasformazione. Guardare alla realtà e al mondo con occhi critici; lasciarsi stupire dalla sua complessità, dal suo mistero insondabile. Essere aperti ad apprezzare la Bellezza che la Natura e la Vita sono in grado  di donare, se disposti ad accogliere con coraggio anche il dolore che essa riserva come motore per trasformare sé stessi. L’esistenza stessa è - o meglio, può essere - un’arte, se concepita all’interno di una dimensione universale, in cui concorre alla creazione di una speciale energia.

 

中意设计交流中心
Sino Italian Design Exchange Center

 

Cosa significa il titolo della mostra "La Natura Dentro”?


Claudio Sapienza

 

Il titolo pone in connessione la dimensione e gli elementi della Natura con l’essenza più intima dell’Uomo. In fondo l’essere umano è parte delle Natura, proviene da essa. Se osserviamo con attenzione le azioni e i meccanismi interiori dell’uomo possiamo rintracciare analogie e corrispondenze con la Natura: i suoi travagli, la sua energia, la sua capacità di generare ma anche distruggere, quindi trasformare incessantemente, appartengono ad entrambi. Guardare dentro l’uomo è calarsi in profondità sconfinate come viaggiare nello spazio o scendere nell’oceano. Il titolo rinvia ad una Natura osservata e sentita dal mio punto di vista, da uno sguardo interiore che coglie anziché afferrare, che suggerisce anziché spiegare. Una proposta personale di rinnovato ed armonioso rapporto con la Natura, affinché l’uomo possa ricollocare il suo posto e il suo agire nel mondo e nell’universo. 

 

中意设计交流中心
Sino Italian Design Exchange Center

 

Come costruisce un’opera che intende creare?


Claudio Sapienza

 

Mi piace questa idea di “costruzione dell’opera” che mi si propone nella domanda. Effettivamente, per me realizzare un’opera è costruire, ovvero giustapporre elementi, segni e colori, combinare materie e materiali, a partire da una suggestione o da un’intuizione che sento come importante, significativa da esprimere. Mi appassiono ad un’idea e cerco di darle forma e visibilità. Quasi sempre si tratta di una visione percepita da occhi interiori…Occorre poi che questa ispirazione segua un processo progettuale concreto, fatto di analisi e sintesi, scelte ed esclusioni, sovrapposizioni e combinazioni, tentativi ed errori, in vista del raggiungimento finale che per me deve essere quanto più corrispondente all’intuizione iniziale, adeguatamente approfondita e sviluppata. 

 

中意设计交流中心
Sino Italian Design Exchange Center

 

Cosa vuole comunicare agli osservatori tramite le sue opere?


Claudio Sapienza

 
Nella creazione delle mie opere tratto di volta in volta un aspetto della mia ricerca sulla relazione Uomo-Natura. Lavoro intensamente affinché ciò che realizzo sia a miei occhi quanto più coerente e risolto e comunichi l’energia ed il travaglio che ci sono dietro. É fondamentale che l’opera sia poetica, nel senso più completo del temine, ovvero atto creativo che evochi senza svelare mai pienamente, che suggerisca anziché spiegare, perché il suo linguaggio è in realtà intraducibile. Non mi preoccupo mai di comunicare in maniera unidirezionale o univoca. Ritengo che l’opera, una volta realizzata, parlerà la sua lingua, sollecitando sguardi, riflessioni, quesiti, alcuni dei quali prevedibili, altri sorprendenti e rivelatori di aspetti e punti di vista inediti che, a loro volta, arricchiranno l’opera di significati. Un confronto che dà modo, anche a me, di apprendere e aprirmi ad altre possibilità. Un processo circolare che mi gratifica e non voglio assolutamente ingabbiare, prevedere o precostituire, pena la perdita del senso stesso dell’opera.

 

中意设计交流中心
Sino Italian Design Exchange Center

 

Che influenza ha dato il lavoro di insegnamento alla Sua creazione artistica?


Claudio Sapienza

 

Insegnare è una forma d’arte - o quanto meno può esserlo come ogni attività umana. Implica la messa in campo di molteplici attitudini e competenze: costante studio ed aggiornamento, sensibile apertura all’altro e alla realtà che ci circonda, acuta capacità di osservazione ed ascolto paziente. Un allenamento alla saggezza e all’autorevolezza di cui i giovani hanno bisogno per la loro crescita. Necessita della coltivazione di sé e del proprio mondo interiore - umano e culturale - e questo personalmente, mi ha fatto crescere ed acquisire una più profonda consapevolezza dei miei limiti e delle mie possibilità.


Claudio Sapienza

 
 

Mi dedico all’insegnamento e all’arte con passione e in fondo le due attività si alimentano a vicenda, quindi ciò che è vero in un senso vale anche nell’altra direzione. Offro agli studenti i frutti della mia crescita umana ed artistica per favorire il loro sviluppo personale e creativo e sento che quando mi rivolgo a ciascuno di essi, parlo ad una parte di me e questo ha un immenso valore.