【Review】"Dante Pop" Mostra Online di Cesare MoncelliTime：2022-01-07

【Review】"Dante Pop" Mostra Online di Cesare Moncelli

原创中意设计交流中心中意设计交流中心 2022-01-07 12:00

收录于合集

La mostra personale online di Cesare Moncelli "Dante Pop" è organizzata dal Gruppo DoBe (Simbolo di borsa 300947) e il Centro Sino Italiano di Design, in collaborazione con il Comune di Firenze, il Quartiere 4 del Comune di Firenze, lo Shanghai Promotion Center for City of Design, la Shanghai International Culture Association,e il Museo Ugo Guidi, si inaugura alle 12:00 del 7 gennaio 2022.

Premessa

Dante e Virgilio nell'inferno
multicolore di Cesare Moncelli

Testo di Stefano Miliani

L'inferno può diventare un luogo variopinto con campiture rosso squillante, azzurre, gialle, rosa? Sì, diventa uno scenario multicolore dove la drammaticità delle pene a cui sono sottoposti i dannati osservati da Dante e Virgilio viene restituita da scene concitate eppure lineari di un grafico dei nostri giorni che rivisita un predecessore di qualche secolo fa: Federico Zuccari o Zuccaro, come più vi aggrada. A Firenze il pittore di natali marchigiani vissuto dal 1539 al 1609, lo si rammenta principalmente per aver completato gli affreschi nella cupola del Brunelleschi dopo la scomparsa di Giorgio Vasari. Meno noto ai più è il corpus dei suoi 88 fogli tratti dalla Divina Commedia custodito dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi che il museo diretto da Eike Schmidt ha pensato bene di divulgare al vasto pubblico attraverso una mostra online per questo anno dantesco in cui ricorrono i 700 anni dalla morte del poeta.

A un gruppo di questi fogli si è ispirato per una rivisitazione divertita e finanche irriverente Cesare Moncelli, grafico 66enne, toscano, fiorentino che esercita la libera professione e insegna graphic design e post design alla Zhejiang Shuren University a Hangzhou City, capitale della provincia cinese dello Zhejiang.

Nella sequenza di Moncelli il poeta fiorentino e la sua guida nell'Inferno e nel Purgatorio assumono la forma di sagome in mezzo al caos, i demoni diventano figure nere e beffarde, i luoghi della dannazione hanno colori netti, i dannati si agitano e si accalcano su campiture azzurre, rosse, Caronte sulla sua barca si staglia sullo sfondo rosso che può ricordare il profilo di un promontorio, invece che claustrofobici quei gironi sono caotici eppure vivaci, bizzarri. Moncelli ha titolato il suo ciclo di illustrazioni digitali "Dante pop historiato da Federico Zuccari" con un gusto per l'antico cui contrappone scenari dove i diavoli sembrano buffe figure un po' esagitate.

Se il richiamo alla stagione pop è coerente, e lo è, in queste illustrazioni viene da pensare a Tano Festa quando rielaborava nel suo linguaggio il Michelangelo della Cappella Sistina, tanto per dare un paragone. Il rimando tuttavia è un semplice esercizio comparativo, giusto per stuzzicare il gioco della curiosità, perché queste immagini vivono di vita propria con uno spirito in fondo ludico e in grado di rammentarci come il poema conservi tutto il suo potere evocativo e la sua vitalità dopo sette secoli: anzi, proprio rivisitazioni di artisti su altri artisti confermano quanto siano vivi il testo poetico e, a sua volta, il lavoro di un pittore e disegnatore all'opera mezzo millennio fa.

Cesare Moncelli

Diploma di maestro d’arte all’Istituto d’arte di Firenze. Laurea di Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze.Lunga attività di Graphic Design con lo studio homographicus con la sperimentazione e l’uso del segno grafico digitale applicato alla progettazione grafica in generale e la ricerca continua dell’ elaborazione elettronica come espressione creativa. 2011/2013 Currently i work as a designer and producer of images in Hangzhou.

Cesare began his career as a creative painter. Its’ course has led him to experiment with many mediums and eventually with the computer when he began painting digitally. By using various computer programs his artwork is transformed into many layers of virtual colour.

Disegna album indipendenti per molti film classici, tra cui il film premiato di Oscar "La Vita è Bella" di Roberto Benigni, e collabora con la rivista digitale di cultura cinematografica RAPPORTO CONFIDENZIALE. È stato anche assistente fotografo che ha prodotto molti documentari sulla vita artistica a Firenze, tra cui il famoso documentario dell'architetto italiano Giovanni Michelucci.

Oggi, combinando la grande tradizione artistica di Firenze con la creatività contemporanea, i disegni di Cesare possono essere un regalo perfetto che può essere portato in molte parti del mondo. Inoltre, c'è la possibilità che un cliente possa suggerire un tema specifico che poi elaborerà e personalizzerà adattandolo a borse, paralumi, rivestimenti d'arredo, tende, abbigliamento ecc. Tra i suoi clienti, il famosissimo "Hermitage" di San Pietroburgo.

Le opere

Città di Dite

Caronte e i condannati

Ladri nel mezzo di serpenti

Barattieri nella pece bollente

Fraudolenti consiglieri e

seminatori di scandali di scisme

I violenti contro natura e arte

nelle sabbie e pioggia infuocate

I golosi immersi nel fango

I lussuriosi sbattuti

dalla bufera invernale

Prodighi e avari condannati

a spingere enormi massi

Iracondi e accidiosi nella palude Stige

Violenti contro Dio nelle

sabbie e pioggia infuocate

Gioventù mal incaminata